Fabrizio Goria
Chi si nasconde dietro ai blog post dedicati al mondo del gambling e casinò online che trovi sul sito? Preparati a conoscere Fabrizio Goria grazie alla scheda personale e all’intervista che trovi di seguito.
Fabrizio si è laureato alla Sapienza Università di Roma nel 2009 con un dottorato di ricerca in giornalismo. Ha iniziato la sua carriera professionale scrivendo articoli e approfondimenti sul mondo dello sport. Dopo poco ha spostato il suo interesse e ha capito che la sua vera passione erano le scommesse sportive. Ma è in seguito alle nuove modifiche legislative sul settore gambling nel 2010 che Fabrizio ha deciso di immergersi totalmente nel gioco d’azzardo e nelle scommesse. L’obiettivo era diventato quello di condividere le sue conoscenze con altri giocatori. Ha recentemente esaminato il servizio di autoesclusione italiano e messo anche in luce i suoi difetti. Inoltre Fabrizio è un esperto di Casino non AAMS, ovvero le piattaforme internazionali disponibili per i giocatori italiani.
Perché una carriera nel settore del gioco d’azzardo online?
Tutto ha avuto inizio nel 2010, un anno particolare e sicuramente importante per me e per la mia più grande passione: il gambling online. Mi occupavo di sport, avevo da poco terminato il mio dottorato di ricerca ma non percepivo un reale entusiasmo dentro di me. Ero consapevole di non aver ancora trovato la mia strada, che si sarebbe palesata di lì a poco.
La virata è stata inaspettata e ho iniziato a scoprire da vicino i Casino online non AAMS: lì ho respirato un’aria completamente nuova e travolgente, che mi ha portato a cambiare radicalmente il mio lavoro. Dopo la mia prima scommessa online, non appena ho cliccato sul tasto “Spin” ho sentito l’adrenalina prendere il sopravvento. E ora posso dirlo: non avevo ancora ben chiaro che cosa stessi facendo!
Mi è capitato di viaggiare molto e di vivere sulla mia pelle l’emozione assoluta di un casinò: resta indimenticabile per me la mia esperienza al Casinò di Venezia, uno dei migliori e più prestigiosi a livello europeo. Ma le scommesse online sono sempre rimaste la mia scelta preferita.
La mia carriera nel gioco d’azzardo
Da quando mi sono avvicinato al mondo del casinò online sono stato colto da numerose domande e curiosità. Una parte di me voleva giocare e vincere per prestigio personale, non lo nego. Mentre l’altra parte ha cercato di interrogarsi sul meccanismo dei casinò, e in particolare sulle slot. I giochi delle slot sono in assoluto i più divertenti, anche se è importante riuscire a trovare il tema giusto, considerando anche le caratteristiche base del gioco. Non si tratta solo di valutare quale sia la struttura del gameplay, ma in particolare l’RTP con il quale ti troverai a fare i conti spin dopo spin. La curiosità mi ha portato spesso a provare Slot online non AAMS per valutare non solo le varietà ma anche i titoli lanciati dai più celebri sviluppatori leader del settore.
Insomma, come è avvenuto per i miei colleghi, prima di diventare editor ho curato la mia “carriera” di gamer: sono stato un principiante che ha cercato di crescere e migliorarsi imparando dagli errori. Non mi definisco sicuramente uno specialista assoluto del gioco, ma ho imparato a riconoscere le buone piattaforme del gambling, i provider più promettenti e i giochi più apprezzati. Ovviamente mantenendo sempre una netta distinzione tra ciò che io amo provare e tutto quello che è oggettivamente interessante per i gambler che possono avere idee e passioni diverse dalle mie. Ho quindi capito che la popolarità di un gioco non basta per renderlo il migliore per i giocatori!
Domande e risposte: il “Fabrizio Goria pensiero”
La tua opinione sulle rigide normative AAMS
“Severe ma giuste”, come dice il celebre motto. Sappiamo che l’obiettivo è prevenire gli effetti dannosi del gambling sulla collettività: un conto è avere una passione ma è ben diverso perdere il controllo. Al tempo stesso si costruisce un paradiso di gioco che evita le frodi, problema sempre molto attuale quando si parla di internet.
La tua opinione sulle recenti modifiche al regolamento AAMS
Pur essendo un assiduo frequentatore delle piattaforme e dei siti non AAMS seguo da vicino tutte le novità e gli aggiornamenti sulle normative. Del resto è anche un po’ un mio dovere, no? Inutile negare che mi ha colpito maggiormente il discorso sul Registro Unico Italiano delle Autoesclusione (Rua, ndr), poiché è l’ennesima stretta sul mercato.
Il tuo atteggiamento nei confronti dello schema di autoesclusione
Avevamo bisogno di dare a un giocatore la possibilità di proteggersi in autonomia dal facile accesso alle scommesse e ai game? Forse sì, ma parliamo di un sistema che richiede grande consapevolezza che spesso manca. La trovo però una decisione importante per aiutare i gamer a proteggersi dalle tentazioni. Come fermi un bambino goloso in un negozio di caramelle? Educandolo!
I tuoi giochi da casinò preferiti
Trovo impossibile resistere davanti alle sgargianti macchinette che riescono ad abbinare buon gameplay e grafica (sì, amo notare i dettagli di gioco). E’ anche difficile per me rinunciare alle carte dove non basta la fortuna ma serve logica e abilità: tra tutti direi che il blackjack resta la prima scelta quando mi collego a siti scommesse non AAMS.
Il tuo consiglio per i nuovi giocatori di casinò italiani
Sai quello che stai facendo? Hai soldi da utilizzare e sei disposto eventualmente a perderli senza comprometterti? Se la risposta a una delle due domande è “No”, allora è doveroso evitare i game con soldi e potrai allenarti con le versioni For Fun. La bellezza del gambling è la percezione di un rischio, ma per rischiare serve razionalità.
La tua opinione sull’evoluzione del gioco d’azzardo nei prossimi anni
Credo sia un mercato in espansione grazie alle piattaforme online che non fanno solo il proprio bene, ma riescono a dare luce anche ai casinò terrestri in ogni parte del mondo. E i player ringraziano chiaramente! Non mi stupirebbe però vedere uno spostamento di massa proprio verso le realtà digitali: sono comode, sicure e puoi giocare in pigiama, senza sgualcire il tuo abito migliore!